La discussione attorno alla realizzazione di una Casa per Anziani (CPA) a Vacallo sta entrando nel
vivo, quando ancora non è stato predisposto un progetto; dopo qualche debole scaramuccia, si sta
animando anche con considerazioni alquanto pretestuose…: “e ma il luogo è umido”, “e ma la
location è fuori mano”, “e ma la strada d’accesso è stretta”, “e ma le palestre costano troppo” e
via di questo passo.
Queste affermazioni ci hanno indotto a manifestare il nostro sostegno ad un progetto che la
popolazione di Vacallo non può lasciarsi scappare.
Anni fa, la CPA era soltanto un sogno e nulla più, mancando la forza finanziaria del Comune per
realizzarla, poi grazie alla disponibilità della Fondazione Casa S. Rocco, il sogno ha iniziato a farsi
strada. Se inizialmente ci immaginavamo una struttura immersa nel nucleo vecchio del Comune,
poco distante dal Centro Sociale diurno, strada facendo capimmo che la CPA intesa come
“ricovero per i vecchi” faceva ormai parte della storia e che al contrario si stava imponendo una
nuova concezione di CPA, moderna e all’avanguardia, in cui l’anziano non è più lasciato solo ad
aspettare la fine…, ma è inserito in un contesto attivo e coinvolgente. Con questo nuovo spirito,
giovani e anziani, piccoli e grandi, continuano a vivere a contatto e a relazionarsi.
Nel concreto, la CPA è inserita in un Villaggio intergenerazionale che promuove interessanti
relazioni fra l’anziano e gli altri fruitori; dell’asilo nido, degli spazi sportivi polivalenti e culturali,
dello spazio comune, della mensa, della buvette, del parco, ecc.: un luogo di cura e di relazione per
la popolazione e di aggregazione della comunità, che fa quindi del bene non solo all’anziano ma
anche ad ognuno di noi.
Pare che gli spazi sportivi che si prevede di inserire nella struttura, rappresentino un boccone
difficile da digerire per qualcuno…, ma è innegabile che la nostra regione ha fame di spazi coperti
per tutti gli sport. Se pensiamo alle esigenze della locale SAV Vacallo, e ai tanti bambini e giovani
coinvolti, non possiamo sottrarci dall’opportunità che ci offre la nuova CPA per inglobare nel
progetto anche degli spazi sportivi multifunzionali, all’occorrenza trasformabili in sala multiuso per
eventi culturali. Spazi che si inseriscono perfettamente, ed anzi contribuiscono validamente allo
scambio tra le generazioni. Una bella sfida davvero questa, a cui tutta la popolazione può, ed anzi
deve concorrere, se vogliamo contribuire tutti alla realizzazione di una società che include l’altro e
in cui l’anziano non viene considerato uno scarto.
Ecco pertanto che l’ubicazione di una struttura più grande, per dare vita ad uno spazio
intergenerazionale non poteva più trovar posto dove si era ipotizzato inizialmente, ma si è dovuto
individuare un’area più ampia, capace di contenere e sviluppare le molteplici attività previste con
la nuova concezione.
Certo ci vuole un cambiamento di mentalità e un’apertura positiva; d’altra parte la nuova CPA di
Vacallo farà parte di una rete regionale, con le altre nuove CPA di Morbio Inferiore e di Coldrerio.
Con questa attitudine aperta al cambiamento, il nostro Municipio ha accolto la proposta della
Fondazione di ospitare gli anziani degenti nell’attuale Casa S. Rocco di Morbio Inferiore, durante la
ristrutturazione della loro CPA. Coldrerio, Morbio Inferiore e Vacallo stanno quindi lavorando in
perfetta sintonia facendo una politica che non guarda solamente al proprio orticello ma che
comprende la necessità di attuare dei validi progetti in un’ottica regionale.
Auspichiamo che la popolazione appoggi il lavoro del Municipio: è innegabile che la regione ha
bisogno di nuove strutture per gli anziani; è altrettanto vero che il nuovo concetto di casa per
anziani ruota attorno agli scambi intergenerazionali (numerosi sono gli esempi di nuove CPA della
Svizzera interna); è appurato che a Vacallo non disponiamo di altri spazi così ampi e ben
posizionati come l’attuale sedime su cui sorge il Campo sportivo; è cronica la penuria di spazi
sportivi e culturali ed è urgente una soluzione al problema; infine, ma non per ultimo, risulta
particolarmente prezioso l’apporto finanziario della Fondazione, senza il quale, il sogno di una CPA
a Vacallo sarebbe irrealizzabile.
In conclusione, Il Gruppo PPD e Indipendenti Per Vacallo confida nel buon senso dei consiglieri
comunali di tutti i partiti – eletti per fare gli interessi dei cittadini – affinché, al di là delle
scaramucce partitiche, sappiano unire le forze, assieme al Municipio, per trovare le giuste
soluzioni con l’intento di dotare il nostro Comune e la regione di una CPA inserita in un Villaggio
intergenerazionale.

Il Gruppo PPD e Indipendenti Per Vacallo