laRegione, Svizzera 8 nov 2018 18 Di Prisca Colombini
Il voto del 25 novembre sarà ‘estremamente importante’. Gli aspetti sollevati ‘sono chiari da anni: non ci si può improvvisare architetti, ingegneri o pianificatori’
L’appuntamento con le urne, il 25 novembre, a Vacallo, «è estremamente importante e non una questione politica, men che meno partitica, come la si vuole trasformare». Il sindaco di Vacallo Marco Rizza non ha dubbi. La decisione in merito alla variante di Piano regolatore che getterà le basi per l’edificazione della casa anziani e dei contenuti comunali «è una grandissima responsabilità sociale verso un riconosciuto bisogno di posti letto per i nostri anziani. Non ci si può improvvisare architetti, ingegneri o pianificatori: non è serio dopo 5 anni di lavoro approfondire solo oggi un progetto condiviso, supportato e votato dal Consiglio comunale». Avere un progetto, aggiunge Rizza, «è prima di tutto avere una visione di contenuti e aver condiviso dei principi. Questo progetto è una condivisione di contenuti, è la valorizzazione di una filosofia, di un concetto di rete e del promovimento di un’interazione fra gli anziani ospiti e la società che ancora vive fuori dalle mura della casa anziani».
Chi si oppone alla variante di Pr sposa l’ubicazione al centro sociale e di recente una cittadina si è detta disposta a vendervi due sue proprietà. Come risponde?
I mappali dei signori Ravasi non risolverebbero la problematica dell’ampiezza e il nucleo vecchio si vedrebbe costruire in altezza un fabbricato invasivo che lo deturperebbe per sempre. Nel 2014 tutti i partiti, e quindi anche il Plr, hanno votato il diritto di superficie alla Fondazione San Rocco. I piani B sono ricerche improvvisate dell’ultimo minuto su soluzioni già valutate e scartate anni fa.
I referendisti sostengono che ci sia un ricatto in merito alla costruzione al centro sportivo. È così?
Non vedo nessun ricatto perché questi aspetti sono chiari da anni. La soluzione campo sportivo fu scelta nel 2014 in base a uno studio commissionato al pianificatore. Gli altri terreni di proprietà
comunale sono di dimensioni insufficienti anche solo per edificare la casa anziani e dovrebbero essere oggetto di una variante di Piano regolatore, con tempi e procedure lunghissimi con tutte le conseguenze del caso. Sempre nel 2014, la Fondazione San Rocco dichiarò pubblicamente di essere interessata al terreno ‘campo sportivo’ per costruire una casa di quel tipo, di ultima generazione.
Sono state effettuate verifiche sulla discarica sotto il terreno?
Sono speculazioni. Oggigiorno con le tecnologie a disposizione si costruisce ovunque senza problemi. Tutti gli specialisti coinvolti nella fase di studio hanno dichiarato di non intravedere problemi geologici o di altro genere.
Altro punto che sta facendo discutere è l’accesso alla casa anziani da via Concabella e il conseguente aumento del traffico. Come si sta muovendo il Municipio?
I cittadini di via Concabella avranno la massima attenzione da parte del Municipio affinché la strada diventi più lenta e sicura. Sono previsti pochi posteggi accessibili da via Concabella in modo da limitare il più possibile l’aumento dei passaggi. Altre strade di Vacallo hanno in passato sopportato l’aumento del traffico a causa di nuovi quartieri edificati (penso a via Roggiana, via J. Noseda e via Pizzamiglio) e credo che qualche sacrificio, seppur minimo, sia da fare. Porteremo avanti misure di moderazione del traffico e messa in sicurezza dei pedoni condivise, per esempio, costituendo una commissione di quartiere.
L’intergenerazionalità è alla base del progetto: potrà essere garantita anche se la struttura non sarà nel centro del paese?
Ritengo che il sedime prescelto sia comunque centrale visto che dista 150 metri dalla piazza di San Simone, oggi riconosciuta come centro del paese. Il concetto è proprio portare la vita dentro la casa per anziani: una casa in centro paese ma vuota perché la gente non entra resta un tradizionale ospizio vecchio stile. Credo non importi dove sia, ma come sarà vissuta e frequentata dalla gente del paese. Vacallo avrà un nuovo quartiere: è questa l’opportunità che bisognerebbe vedere, i negozi resteranno dove sono, non c’è nessun motivo e volontà di spostarli o aprire altre attività commerciali in casa per anziani. Nella variante di Pr si parla di spazi commerciali: è doveroso se si vorrà inserire anche solo una caffetteria con la vendita di pane come oggi avviene a Morbio. Le altre attività saranno sociali e sanitarie.
Passando ai contenuti pubblici, sarà il Consiglio comunale ad avere l’ultima parola?
Ovviamente sì: ogni spesa a carico del Comune deve passare dal legislativo, per cui tutti i contenuti accessori alla Cpa, previsti nelle varianti di Piano regolatore ma non ancora programmati, saranno in futuro ancora al vaglio del legislativo e, se del caso, della popolazione. Tengo comunque a ricordare che l’obiettivo unico è l’edificazione della casa anziani. Gli altri contenuti sono stati previsti nelle varianti di Pr sulla base di segnalazioni di necessità di spazi sportivi multifunzionali pervenute al Municipio. Se si riterrà che queste necessità saranno infondate si opterà diversamente ma, ripeto, l’importante è poter procedere con la progettazione della casa anziani.
Quali saranno le conseguenze se la popolazione, il 25 novembre, non accoglierà la variante di Pr?
Penso che la Fondazione andrà altrove a cercare una soluzione al manco di posti letto. Non hanno più tempo da perdere con Vacallo e senza questo finanziatore il nostro comune non riuscirebbe a mettere in cantiere nessuna nuova variante. A quel punto il Municipio continuerà a lavorare per il bene dei cittadini rispettando il volere popolare.
L’auspicio del sindaco?
Se tutti si dicono favorevoli alla casa anziani, questa è l’occasione di sostenerla come hanno fatto tutti fino allo scorso mese di marzo. Ora emergono problemi di sorta, alcuni molto banali, altri più profondi ma tutti già discussi, approfonditi e in buona parte risolti. Semplificare, banalizzare e addirittura ridicolizzare un lungo lavoro svolto da Municipio e Fondazione Casa San Rocco con supporto di specialisti non è per nulla serio.